venerdì 9 ottobre 2015

IL CENTRO STUDI ADRIA DANUBIA PARTNER DEL PROGETTO ISONZO SOCA 1915 VOCI DI GUERRA




Collaborerà nella realizzazione della mostra "Isonzo le dodicibattaglie" dal 10 al 25 maggio 2016  nella hall della Biblioteca Centrale della Facoltà di Magistero "Dàniel Berzsenyi"dell'Università dell'Ungheria Occidentale: il sito è frequentato da studenti, docenti e fruitori della biblioteca. La mostra sarà presentata dagli organizzatori e dalle autorità politiche e accademiche locali. In tale mostra saranno visibili attraverso un percorso storico didattico su pannelli forex: la cronologia degli eventi, gli eserciti e le nazioni coinvolte, i luoghi delle battaglie e come si presentano oggi questi luoghi, i personaggi chiave, i Generali, le Cappelle di Guerra e le figure significative, ma anche le cartine e le mappe, le divise e le armi, le popolazioni e le canzoni. La realizzazione di tale mostra è il frutto di un lavoro storico scientifico coordinato dallo storico Mauro Depetroni, che attraverso la collaborazione dei partner e di qualificati Istituti come il Museo del Risorgimento di Bologna e il Museo del Risorgimento di Treviso, Centro Studi, Università, Associazioni.

Realizzazione del  CONVEGNO SCIENTIFICO: "L'Isonzo nome-simbolo tra Italia e Ungheria": il convegno, organizzato dall'istituto Studi Storici della Facoltà di Magistero "Daniel Berzsenyi" in collaborazione con il Centro Studi Adria-Danubia, verterà sulle implicazioni storiche, politiche, culturali degli eventi bellici legati all'Isonzo, con particolare riferimento al culto della memoria, alla rappresentazione letteraria e cinematografica del primo conflitto mondiale. Al convegno parteciperanno non solo esperti della materia ma anche studenti universitari coinvolti in progetti di ricerca sull'argomento. 

L'Associazione "Pier Paolo Vergerio" organizzerà invece un convegno internazionale che si svolgerà a Trieste il 15 aprile  e a Pirano (Slovenia) il giorno 16 aprile "Doline di dolore: le battagliedell'Isonzo". 

Vi parteciperanno relatori di chiara fama internazionale provenienti da diverse università e istituzioni italiane ed estere. Le relazioni del Convegno saranno pubblicate in un volume di atti.

 L'iniziativa, fatta in collaborazione anche del Centro Studi Adria-Danubia intende avviare una riflessione sull'importanza della pacifica convivenza tra le popolazioni europee. Al centro di questa riflessione verrà posta la presenza di soldati italiani da una parte, austroungarico dall'altra che si fronteggiarono sul Carso triestino e goriziano in uno degli scenari europei di guerra più crudele, tanto che il nome di Doberdò e quello del Carso riecheggiano ancora oggi nella memoria collettiva, soprattutto magiara, come luogo di privazioni e morte. Il Convegno si propone anche di far riscoprire il territorio e la memoria, ma soprattutto di offrire alle giovani generazioni uno spunto di meditazione sul conflitto,sui rapporti tra popolazioni differenti e sull'importanza della pace.


Il Centro Studi Adria-Danubia (CESAD) promuove e coordina lo studio della realtà storico-culturale centroeuropea con particolare riferimento all’area adriatico-danubiana, mediante contatti, scambi e un confronto approfondito tra gli studiosi delle fonti storiche, della letteratura, dell’arte, del pensiero e delle istituzioni politiche dei paesi di questa regione. Le finalità del CESAD devono essere perseguite attraverso un approccio rigorosamente scientifico, nel pieno rispetto delle varie culture, tradizioni e specificità nazionali e locali e per una pacifica convivenza in funzione di una visione culturale unitaria dell’area adriatico-danubiana.
Il CESAD è costituito da due sezioni: una interna, la Sodalitas adriatico-danubiana, e una esterna, l'Associazione Culturale Italoungherese «Pier Paolo Vergerio»

Si aderisce al CESAD versando la quota annuale di 30 €. I Soci giovani (al di sotto di 26 anni) pagano la quota ridotta di 20 € l’anno, i familiari, la quota ridotta di 15 € l'anno. L'iscrizione al CESAD comporta anche l'iscrizione gratuita all'Associazione «Vergerio».
I nuovi Soci devono compilare le schede di presentazione e trattamento dei dati personali. Si rimanda allo Statuto per la scelta della tipologia di socio.

Il Consiglio Direttivo del CESAD è composto da: Gizella Nemeth (Presidente), Adriano Papo (Vicepresidente e Tesoriere), Kristjan Knez (Consigliere), Gianluca Volpi (Consigliere), Georgina Kusinszky (Segretario)
Indirizzi mail:

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